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Molto spesso i giovani vengono accusati di fuggire all'estero in cerca di prospettive migliori, ma è davvero sempre così? E se invece alcuni di loro agissero in modo concreto per risolvere i problemi del loro paese?
Questo è il caso dei fondatori di Vaia. Giovani che dopo la distruzione portata dall'omonima tempesta si sono attivati per contribuire alla rinascita delle zone boschive distrutte e per supportare le comunitá danneggiate da questa calamitá. Sostenibilità ambientale e valorizzazione dell'artigianato locale, ecco le due cifre che li contraddistinguono. Ne parliamo con Giuseppe Addamo, cofondatore del primo "germoglio" che vogliamo presentarvi.
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