Il nostro dipartimento offre servizi di tutoraggio, ma spesso non se ne viene a conoscenza, oppure questi non riescono a soddisfare le necessità di tuttə lə studentə. Vogliamo informare e facilitare l’accesso al servizio, garantire e migliorare il tutoraggio individuale per tutti i corsi di studio triennali, ampliando il supporto anche per i corsi legati alle scienze sociali e giuridiche.

Molte aule non dispongono di un numero sufficiente di prese di corrente, o comunque non facilmente accessibili. Inoltre, sebbene il dipartimento abbia installato armadietti, rastrelliere e appendiabiti, questi risultano spesso insufficienti per la quantità di persone presenti. Per questo, crediamo sia necessaria una riorganizzazione degli spazi e un investimento strutturale, per permettere a tuttə una migliore vivibilità degli ambienti.

Vogliamo fornire gratuitamente preservativi e assorbenti in spazi dedicati all’interno del dipartimento, oltre a informazioni sui servizi di prevenzione e sulle strutture di supporto disponibili sul territorio, per garantire un ambiente attento al benessere e alla salute di tuttə lə studentə.

Immaginiamo il nostro dipartimento come uno spazio accogliente, non semplicemente per studiare, ma per ritrovarsi e socializzare. Ci impegneremo a migliorare gli spazi comuni, allestendo nuove aree ristoro e aggiungendo microonde. Conoscendo la situazione delle aule vogliamo garantire una ventilazione adeguata e un efficace controllo della temperatura nelle aule (che adesso sono soffocanti o gelide) per un ambiente confortevole in ogni stagione. Infine crediamo necessaria una gestione migliore dei rifiuti, collocando bidoni della differenziata negli spazi comuni e nelle aule.

L’offerta di seminari fornita dal nostro dipartimento non è bilanciata al numero di CFU a scelta che alcuni percorsi di laurea richiedono, costringendo studenti a seguire corsi di altri dipartimenti, per mancanza di scelta. Vogliamo garantire un equilibrio nella programmazione dei seminari, assicurando a tuttə l’opportunità di averne di dedicati, aprendo anche alla collaborazione con enti esterni (Es: ISPI, Eurispes) e valorizzando le attività organizzati dallǝ studentǝ per lə studentə (Es: seminari, simulazioni MEP/COP, ed attività di formazione settoriali).

Dopo aver introdotto linee guida per lə studentə impossibilitatə a frequentare, è il momento di istituire carriere part-time, permettendo a chi lavora o non può frequentare di accedere a una didattica serale e di avere tutor d’aula per facilitare il raccordo tra studentə e docenti. Ci impegniamo inoltre a rendere più chiaro e accessibile l’accesso alle misure compensative per chi ne ha diritto.

Vogliamo offrire a chi partecipa al programma Erasmus, in partenza o di ritorno, la possibilità di accedere a sessioni di esami extra: anticipati per chi deve partire, e di recupero per esami non sostenuti all’estero, se non riconosciuti, non compatibili o in caso di rientro prima della data d’esame. Inoltre, desideriamo ampliare le destinazioni disponibili, favorendo anche la mobilità per la doppia laurea, che offre numerose opportunità e qualificazioni professionali ed è un fiore all’occhiello del nostro Ateneo.

Come dipartimento del pensiero critico, vogliamo promuovere l’accesso all’informazione e stimolare la discussione su temi di attualità, garantendo la pluralità di pensiero. Pertanto, c’è necessità di allestire un tavolo nelle aree ristoro, con pubblicazioni/quotidiani aggiornati, favorendo così il dialogo e il confronto tra lə studentə.

Le aule vengono spesso chiuse subito dopo le ultime lezioni, e non vengono neppure aperte se non ve ne sono in programma. Vogliamo rendere gli spazi di studio accessibili sempre, fino a chiusura del dipartimento, anche e soprattutto durante le sessioni d’esame. Ci impegniamo ad aumentare gli spazi studio, favorire l’uso delle aule di informatica con libero accesso a computer e rete internet, ed istituire una “chill-room”, attrezzata con pouf e divanetti, adatta anche ai bisogni dellǝ studentǝ neurodivergenti.

Aspiriamo a migliorare la gestione logistica degli esami, introducendo prove parziali e garantendo i preappelli. Ci impegniamo a introdurre giornate di prove parziali con sospensione della didattica ogni semestre, offrendo più opportunità di verifica e riducendo il carico nella sessione finale. Sarà nostro compito garantire il diritto di sostenere i preappelli e accertarci che la pratica vietata del salto di appello non si manifesti. Infine, crediamo che le date degli esami debbano essere pubbliche almeno con 2 mesi di anticipo.